Durante la progettazione d'interni prevedo e immagino, posizionati all'interno dello spazio gli arredi e complementi che lo andranno ad animare. Nella mia idea d'interior design, il confine tra la parte architettonica e quella degli arredi è inesistente, il progetto viene concepito come un tutt'uno, in una visione e approccio olistico. Capita a volte che una idea nasca attorno ad un particolare mobile o ad una sedia per esempio, ma anche è possibile che si imposti un ambiente con un mood ben preciso per poi trovare dei pezzi d'arredo fantastici da inserire. Non vedo la differenza tra architettura e arredo, o piuttosto non riesco a separarli come due campi distinti. Alcune volte inizio un progetto basandomi su un tema decorativo, altre volte su un concept spaziale. Le regole servono, ma non bisogna applicarle in maniera continua e ossessiva, ogni tanto cambiare modo di vedere e pensare dà una opportunità e una libertà che crea stimoli e progetti nuovi. Disegno anche oggetti d'arredo, trovo che offrire l'opportunità ai miei clienti di avere un pezzo progettato su misura, esclusivo per la loro casa, la trasformi in qualcosa di speciale.